
costate care al portiere del Borussia Dortmund, squadra tedesca di
prima divisione. Per averle pronunciate durante il «derby della Ruhr»
con lo Schalke 04 di sabato scorso, Roman Weidenfeller è stato
condannato ieri dalla giustizia sportiva della Lega calcio tedesca
(Dfb) a tre turni di squalifica e al pagamento di una multa di 10mila
euro. L'offesa Weidenfeller l'aveva rivolta a Gerald Asamoah,
attaccante dello Schalke 04 e osannato – neonazisti a parte – giocatore
della nazionale tedesca semifinalista nel campionato del mondo della
scorsa estate. «Un'affermazione umiliante e diffamatoria», l'hanno
definita i giudici sportivi. Che però si sono ben guardati dal punire
il Borussia con una riduzione dei punti sin qui conquistati, come
prevedrebbero in questi casi sia il regolamento della Dfb che le nuove
disposizioni della Fifa. Continua a leggere