Nove egiziani scappano dal Cpt
gettandosi dal tetto.
Rimpatriati i 50 di Gradisca Fonte PeaceReporter
Brucia il fuoco della protesta nei Cpt italiani. Dopo la
rivolta nella struttura di Gradisca d'Isonzo domenica scorsa, stanotte nove
egiziani sono fuggiti dal centro di permanenza temporanea di Lamezia Terme. I
nove nordafricani si sono gettati dal tetto della struttura. Tre di loro, che
si sono feriti nella caduta, sono stati fermati e portati in ospedale per
accertamenti. Anche un carabiniere, intervenuto per evitare la fuga, ha subito
una lussazione a una spalla. Intanto, i 50 egiziani che hanno dato vita alla
sommossa di Gradisca, dove anche una bambina di 8 mesi è rimasta intossicata
dai lacrimogeni, sono stati imbarcati su un volo diretto al Cairo. Il rimpatrio
è avvenuto all'alba. I 50 egiziani erano sbarcati a Lampedusa durante l'estate
ed erano già stati respinti, a inizio agosto, dal questore di Agrigento. Prima
della sommossa di domenica, gli egiziani avevano già cercato due volte di
fuggire. Nella struttura gli immigrati sono adesso 180. Rimangono in attesa che
la commissione territoriale esamini la loro richiesta di asilo politico.