Immigrati, sì al ricorso contro la Moratti “Possono iscriversi agli asili milanesi”

good newsEra stato presentato da una
cittadina marocchina:
"E’ stata riconosciuta la discriminazione".

L’avvocato: sanzioni se il Comune non si adegua
– Fonte Repubblica.it
[vedi anche: Milano, asili vietati ai figli dei clandestini]

Il giudice della Prima sezione civile di Milano, Claudio
Marangoni, ha accolto il ricorso presentato da una cittadina marocchina contro
una delle più contestate circolari emanate dal Comune: vale a dire quel
provvedimento, fortemente voluto dal sindaco Letizia Moratti, che esclude
dall’iscrizione alle scuole materne i figli di immigrati irregolari. Secondo il
legale della donna, l’avvocato Livio Neri, è stato "riconosciuto il
carattere discriminatorio della circolare, nella parte contestata". Risultato:
ora la sua cliente potrà iscrivere la propria figlia in una materna milanese.
Si tratta di una persona che, come spiega il difensore, "risiede da anni
in Italia", e "pur disponendo di un lavoro e di un alloggio in Milano
– ove risiedono le due figlie – ed essendo pienamente inserita nel tessuto
sociale locale, si trova attualmente in condizioni di irregolarità del
soggiorno sul territorio nazionale".
In sostanza il giudice, nel dispositivo di una ventina di pagine con cui ha
accolto il ricorso della donna marocchina, afferma il principio secondo cui un
minore, in Italia, gode del diritto di rimanere sul territorio nazionale, con
la conseguente possibilità di accedere a tutti i diritti di assistenza che ciò
comporta, a prescindere dalla condizione di regolarità o irregolarità dei
genitori. Definendo "discriminatorio" la parte della circolare del
Comune che i minori con genitori senza permesso di soggiorno dall’iscrizione
alle scuole materne, il giudice ha in sostanza ordinato al Comune di rimuovere
o riformulare quella parte del testo. Altrimenti, è prevista una sanzione
penale.

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