CPT Italia inadempiente. Non applica le norme EU

CPTCpt.
Italia e sei paesi inadempienti

Fonte carta.org

Italia, e altri sei Paesi europei, non
applicano le norme europee sui centri di accoglienza previste nella direttiva
del 2003 sul diritto di asilo. E’ quanto emerge dal rapporto della Commissione
europea sull’applicazione della regole Ue sul diritto d’asilo.

Complessivamente, si legge nel testo, “la
direttiva e’ stata trasposta in modo soddisfacente nella maggior parte degli
Stati membri” e, contrariamente a quanti temevano che l’armonizzazione delle
norme sul diritto d’asilo avrebbe abbassato gli standard, “solo tre Stati
membri hanno abbassato in settori particolari le condizioni di ricezione,
mentre altri 12 Stati membri hanno migliorato gli standard”.

In particolare, spiega l’esecutivo
comunitario, “le informazioni sui diritti e i doveri ai richiedenti asilo sono
generalmente fornite, tuttavia la consegna in tempo della documentazione
adeguata e la predisposizione di centri di accoglienza capaci rimangono una
sfida per molti Stati membri”.

A non applicare le norme sui
Cpt, oltre all’Italia, sono Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Polonia, Lussemburgo
e Cipro. Il rapporto inoltre rileva che “l’ampia discrezione permessa dalla
direttiva in alcune aree (accesso all’occupazione, condizioni di accoglienza,
liberta’ di movimento e bisogni delle persone vulnerabili) minano l’obiettivo
di creare un’armonizzazione in quest’area”.

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