Fortress Europe,
pubblicato il rapporto di Agosto
L’osservatorio sulle vittime
dell’immigrazione clandestina
fonte: MeltingPot / Fortress Europe
La strage continua. Ad agosto 243 migranti morti alle
frontiere dell’Europa. Almeno 9.756 i morti dal 1988. Agosto si conferma il mese
con le più gravi perdite di un anno, il 2007, che ha già visto morire 959
persone, la maggior parte tra Malta e Lampedusa. Nel Canale di Sicilia le
vittime dell’ultimo mese sono 161; 29 quelle nel mar Egeo e 13 sulle rotte per
le isole Canarie.
Due uomini sono rimasti uccisi, in Turchia, nel camion su
cui viaggiavano nascosti verso la
Grecia, e la stessa fine ha fatto un giovane investito dal
camion sotto cui si era nascosto, nel porto di Algeciras, in Spagna. Morto
anche un ventottenne albanese, colpito da un infarto mentre attraversava a
piedi i valichi del Carso, tentando così di superare la frontiera italiana
dalla Slovenia. Ma la
Fortezza Europa fa vittime anche nell’Oceano Indiano, dove,
per raggiungere l’isola francese di Mayotte, ad agosto sono annegati in 36;
otto erano bambini.
Nel rapporto di agosto, Fortress Europe denuncia come
l’Italia disattenda la direttiva del Parlamento europeo sui profughi irakeni.
Nei porti di Bari, Brindisi, Ancona e Venezia, 362 migranti sono stati respinti
nel solo mese di agosto. Duecento erano profughi iracheni e trenta afghani. Per
loro nessuna richiesta d’asilo. Pochi casi Dublino, nessun provvedimento
scritto. Nessuna assistenza giuridica. A Pasquetta da Bari furono respinti in
183, e 150 erano irakeni.
E dalla Francia, Fortress Europe rilancia la testimonianza
raccolta dal giornalista Karl Laske di Libération, dove un algerino racconta
gli abusi e i pestaggi della polizia durante l’espulsione dall’aeroporto Roissy
di Parigi, proprio mentre la
Spagna di Zapatero avalla l’utilizzo delle camicie di forza
per il rimpatrio dei migranti.
Prosegue nel frattempo, ad Agrigento, il processo per
direttissima ai 7 pescatori tunisini finiti in carcere per aver salvato la vita
a 44 naufraghi. Rifiutata la richiesta di scarcerazione. Il Pm Fornasier chiede
la derubricazione del reato, non ci fu dolo né lucro. Intanto, mentre il caso
finisce su Al-jazeera, la Rete
antirazzista siciliana prepara una manifestazione internazionale ad Agrigento
per il 7 settembre, a cui Fortress Europe aderisce. Mentre il 18 settembre a
Roma, le associazioni eritree chiedono al Governo italiano di intervenire per i
600 richiedenti asilo eritrei detenuti da oltre un anno nel carcere di Misratah
in pessime condizioni e a rischio espulsione.