Sono almeno 200 i
migranti africani morti o dispersi nel weekend nel tentativo di raggiungere le
coste dello Yemen, in due viaggi della speranza finiti in tragedia. Lo ha
riferito l’Alto commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite. Fonte: Repubblica.it
Il primo naufragio e’ avventuto sabato al largo delle coste
dello Yemen, quando un’imbarcazione con a bordo 148 migranti si e’ rovesciata
dopo una lite tra i trafficanti. Sempre sabato, un’altra barca con 270 a bordo ha colpito un
scoglio e ha iniziato a imbarcare acqua mentee tentava di sfuggire alle motovedette
della polizia. Solo 173 migranti sono riusciti a raggiungere la terra a nuoto.
I restanti, tra cui molti bambini, sono tutt’ora dispersi. Il personale
dell’Unhcr ha riferito che quest’anno in Yemen sono arrivate via mare oltre
27mila migranti, per lo piu’ somali ed etiopi. Decine di migliaia di persone
rischiano ogni anno le loro vite nel Mediterraneo, nel Golfo di Aden, nei mare
dei Caraibi e al largo delle coste dell’Africa occidentale. Questa settimana a
Ginevra l’Unhcr ha organizzato un incontro di due giorni a cui hanno
partecipato oltre 200 rappresentanti di governi e organizzazioni non
governative, oltre ad esperti. Tutti hanno espresso il loro sostegno a un
approccio piu’ coerente e integrato per assicurare la protezione dei rifugiati
che si trovano fra i migranti in movimento in tutto il mondo. Nell’ambito di
una sessione dedicata al soccorso in mare, l’agenzia Onu ha esortato i
partecipanti a fare il possibile per evitare tragedie simili alle ultime
avvenute nel nel Golfo di Aden, ma anche nel Mediterraneo e nell’Atlantico.