Chiedo scusa ai lettori del Blog per quanto state per
leggere e per la foto allegata… anni fa, forse, ci avrebbe fatto persino
sorridere, allo stato delle cose dà la nausea anche un semplice copia-incolla
di parole come queste, di fronte alle quali si desidererebbe essere solo in preda ad
un brutto incubo! Il dramma è che questo paese sta realmente vivendo un
terribile incubo… dal quale dobbiamo con ogni mezzo svegliarci… M.G.
«Usare con gli
immigrati lo stesso metodo delle SS: punirne dieci per ogni torto fatto a un
nostro cittadino». Ha usato queste parole il consigliere leghista Giorgio
Bettio, intervenuto durante il consiglio comunale per dare il suo appoggio
all’ordinanza anti-sbandati sottoscritta da Gobbo e chiedere metodi più duri
contro gli stranieri che abitano in città.
[Fonte: La Tribuna di Treviso]
A dare il "la" all’invettiva del consigliere, a
suo dire, «l’ennesimo sopruso patito da un inquilino dei palazzi dove abitano
anche gli immigrati». Bettio accusa, ma non spiega quando e cosa sia avvenuto
per scatenare tanta ira. «Non è possibile che gli immigrati vengano a vivere
nei nostri condomini e poi comincino a comportarsi come Ras di quartiere o
terroristi – dice – dovrebbero rispettare le regole e invece prima fanno finta
di non capire poi, se redarguiti, passano alla minacce. Il decreto è troppo
tenero». E lancia la sua proposta: «Gli immigrati che chiedono la
residenza, se in possesso dei requisiti, dovrebbero essere messi sotto
osservazione per sei mesi». Il piano, annunciato davanti ai volti increduli ma
silenziosi dell’opposizione, suona più o meno come una prova d’esame: «Nel
momento in cui ottengono la residenza – dice – la commissione dovrebbe
assumersi il compito di seguirne gli spostamenti e controllarne il
comportamento andando a chiedere informazioni anche ai vicini di casa. Passati
questi primi sei mesi – continua Bettio – se gli stranieri si sono comportati
bene, allora possono restare, in caso contrario devono essere sottoposti ad
altri tre mesi di verifica e poi espulsi». Poi l’affondo: «Sarebbe giusto fargli capire come ci si
comporta usando gli stessi metodi dei nazisti. Per ogni trevigiano a cui recano
danno o disturbo, vengono puniti dieci extracomunitari». Dal banco della
giunta, Gobbo annuisce e l’opposizione lascia correre: «E’ da anni che viviano
il fenomeno dell’immigrazione – dice Sbarra – e la Lega, per propaganda,
continua a spacciarlo come emergenza, invece di attivare tempestivamente
politiche serie».